onanì
Onanì è un piccolo borgo di circa 400 abitanti dell’entroterra della Sardegna ubicato in mezzo a colline ricche di boschi di roverelle e macchia mediterranea, tra la catena del Mont’Albo, l’altopiano di Mamone e la valle del Rio Mannu. La storia di questo territorio affonda le sue radici in tempi remoti: le sue caratteristiche hanno infatti costituito un habitat favorevole alle scelte insediative delle comunità preistoriche, come testimoniano i ventidue siti archeologici che costellano il paesaggio. Ad Onanì sono attestati anche undici edifici di culto, sia urbani che rurali, che conferiscono al paese grande importanza nel panorama religioso isolano; fra queste spiccano la chiesa di San Pietro, edificata nella seconda metà del XII secolo dai pisani, il santuario di San Bachisio, riferibile ad un culto di origine bizantina, e l’attuale parrocchia intitolata al Sacro Cuor di Gesù.
economia
Oggi, l’economia del paese è basata principalmente sulla pastorizia, grazie al suo vasto territorio, di cui oltre 4000 ettari sono di proprietà comunale. Onanì si distingue anche in ambito gastronomico, con la produzione nel tipico pane carasatu e dei dolci sardi. Recentemente è stato creato un pacchetto turistico che permette di visitare i principali monumenti, i murales e gli affreschi che decorano e colorano le vie del paese e il vecchio mulino dove anticamente si macinava il grano e il mais. Nonostante Onanì possieda un areale comunale molto esteso, purtroppo gran parte del territorio rimane ancora incolto e inutilizzato, dove si evidenzia l’assenza quasi totale di coltivazioni di alberi da frutto, di oliveti e di vigne. Inoltre, benché l’economia sia basata quasi esclusivamente sulla pastorizia, non sono presenti micro-caseifici, salumifici o aziende agrituristiche che possano vendere e promuovere i propri prodotti. Manca anche l’artigianato manifatturiero.
comunità
L’Amministrazione comunale, negli ultimi anni ha investito notevoli risorse sia in interventi materiali che immateriali per il miglioramento della qualità della vita della comunità, valorizzando le peculiarità ambientali, storiche e culturali anche ai fini di una fruizione turistica, aderendo a progetti di rete di respiro territoriale che diano forza e nuove opportunità a comuni altrimenti destinati allo spopolamento.
biosfera
Onanì è uno dei 17 comuni dell’unica Riserva della Biosfera in Sardegna “Tepilora Rio Posada e Montalbo”, riconosciuta dall’UNESCO nel 2017 che comprende un vasto territorio di particolare valenza ambientale e coinvolge la piccola comunità di Onanì in un processo volto ad attuare gli obiettivi del programma “Uomo e Biosfera” – MaB – UNESCO, con la finalità di promuovere l’uso sostenibile e razionale delle risorse della biosfera ed incoraggiare lo sviluppo di formule equilibrate nel rapporto uomo/ambiente.